Inizio di un mini rally ?

Il Rame sta fornendo un segnale rialzista nella giornata odierna, dopo aver sfiorato la rottura dell'area 7.000 $ ieri.

A questo punto, in caso di una conferma del rallentamento della corsa rialzista del dollaro, potrebbe esserci una fase positiva per le principali commodities, come dicevamo ieri.

I primi segnali sono in questa direzione, nickel con nuovi massimi annuali in area 21.000 $.

La conferma potrebbe arrivare con la rottura del massimo del 22 febbraio ad 80.75 $ del contratto del petrolio al Nymex con scadenza aprile.

Complimenti alle 2 persone che hanno individuato l'area dei 7.000 $ come prezzo di chiusura del 28 febbraio per il rame, con 15 giorni d'anticipo !

Ci sarà il 4° minimo consecutivo ?

Stiamo tutti osservando il cedimento del cross Eur/Usd dai massimi dei primi di dicembre 2009 ad 1.5150 agli attuali 1.3440.
La parte per me significativa è data dal fatto che nel mese di febbraio, abbiamo assistito a dei minimi fatti sempre nell'ultima seduta settimanale; a partire dal 5 febbraio, poi è seguito il 12 ed il 19.
Ora per concludere il mese manca solamente la seduta di domani, in cui usciranno tra l'altro dati significativi come la conferma del dato sul Pil del 4° trimestre in Usa ed a seguire il PMI.
Le materie prime ( in particolare rame e petrolio ) e gli indici azionari ( in particolare Dow Jones ed S&P 500 ) stanno mostrando una buona forza relativa malgrado il continuo rafforzamento del dollaro.
A questo punto, la giornata di domani assume un significato maggiore, in quanto in caso di un' inversione del cross Eur/Usd seppur di breve periodo cosa potrebbe accadere alle commodities ed ai corsi azionari ?
La sensazione è che potrebbero rivalutarsi con una velocità superiore a quella dell'euro, per cui il consiglio è di tenere gli occhi ben aperti nell'ultima seduta di febbraio !

Situazione Tecnica Rame

Siamo ad un punto importante, dopo le scadenze del terzo mercoledi' avvenute ieri.

Il massimo toccato in area 7.200 $ è sicuramente significativo, a questo punto, l'altro pensiero è quello che sta accadendo al cross Eur/Usd tornato questa mattina in prossimità del minimo ad 1.3530.

Il livello piu' significativo diventano i 7.000 $, una loro rottura aprirebbe la via verso una correzione dei prezzi, dopo il forte rimbalzo partito lo scorso 5 febbraio. Al contrario un superamento del massimo di ieri avrebbe un target in area 7.400 $.

Commento Prezzo Rame al 28 Febbraio

Da quando è stata aperta la possibilità di fare una previsione del prezzo del rame a fine febbraio,
come si puo' vedere 1 persona ha scritto un obiettivo a 7.500 $, 2 a 7.000 ed infine altre 2 a 6.000. Da questo momento in avanti si potrà solo osservare in queste 9 giornate di borsa restanti cosa accadrà !
Il momento di mercato è sicuramente delicato, visto che dal minimo del 5 febbraio fatto in area 6.200 $ oggi siamo tornati a vedere prezzi al di sopra dei 7.000 $.
Il tutto è avvenuto con un nuovo minimo del cross Eur/Usd fatto venerdi' scorso in prossimità dell'importante livello posto in area 1.35.
Le materie prime stanno mostrando una forza relativa superiore, sia agli indici azionari che al rafforzamento del dollaro ancora in corso, dal mio punto di vista rimangono da seguire con attenzione i livelli di resistenza posti a 1.125 $ sul contratto dell'oro con scadenza aprile ed i 78,5 $ del petrolio anch'esso con scadenza aprile 2010, massimi del 3 febbraio scorso.

Aziende Trading e Coperture

Dal momento in cui ho gestito la mia azienda agricola, ho via via capito l'enorme importanza di poter unire una buona conoscenza dei mercati finanziari, in particolare delle commodities e dell'andamento del $, moneta in cui sono quotate.
Nel mio recente passato ho avuto la fortuna di conoscere tanti imprenditori legati ai metalli non ferrosi, dal rame al nickel, passando dallo zinco, alluminio, ecc...
In questo mio intervento voglio parlare del rame, in quanto abbiamo assistito nel 2009 ad un rialzo costante che ha portato i prezzi dai minimi di 2.800 $ ai massimi del 7 gennaio 2010 a 7.800 $.
Durante l'anno scorso era sempre presente in ogni operatore il crollo vissuto nel 2008, ed il mercato ha in realtà fatto pochissimi e velocissimi ribassi.
Quest'anno la mia idea è che molti operatori abbiano in testa l'andamento positivo del 2009.
Per cui la vera domanda del momento di ogni imprenditore è: a che prezzo mi conviene acquistare il mio rame fisico nel corso del 2010 ?
Al contrario la domanda di ogni trader é: ho acquistato a 6.200$ ora che è a 6.500 $ mi conviene vendere ?

Analisi Lunedi'

La situazione di debolezza relativa del rame, rispetto all'oro ed al petrolio, ha portato nella seduta di venerdi' a nuovi minimi in area 6.200 $.
Il tutto è avvenuto in perfetta correlazione con il rafforzamento del dollaro che ha portato il cross Eur/Usd ad un minimo in area 1.3580.
In questo momento è in corso un rimbalzo che ha riportato i prezzi del rame al di sopra dei 6.400 $.
L'importante è che questo recupero continui ed i prezzi devono riuscire a superare il vecchio supporto dei 6.500 $ . In caso di proseguimento rialzista, la giornata critica potrebbe essere quella di giovedi' in concomitanza con l'uscita del dato sulle vendite al dettaglio in Usa alle ore 14:30. In questo momento è consigliabile seguire l'andamento dell'oro che ha perso l'importante supporto dei 1.075 $ ed in caso di mancato superamento potrebbe essere un segnale anticipatore di una nuova debolezza dell'intero comparto commodities.

Il Rame

Dopo il post della mattinata di ieri, in cui veniva segnalata la debolezza del rame rispetto all'oro ed al petrolio, abbiamo assistito ad una forte correzione dei prezzi che ha portato i prezzi al LME vicino ai 6.500 $.
Questo livello puo' ritenersi importante, in quanto sono i massimi toccati ad agosto e settembre 2009, unico mese in cui non abbiamo assistito a nuovi massimi rispetto al precedente !
Vista l'elevata volatilità comparsa sul mercato potremmo assistere ad ulteriori ribassi, mi sembra comunque corretto sottolineare che la vicinanza del cross Eur/Usd all'area 1.37/1.375 e l'arrivo del Rame in area 6.500 sono 2 fattori che mi portano a fare attenzione ad aprire nuove posizioni al ribasso, al contrario potrebbe rivelarsi interessante aprire qualche posizione al rialzo, nella giusta grandezza di ogni singolo operatore, tenendo conto che il livello successivo di supporto si trova in area 6.200$.

Forza Relativa Commodities

Dopo i minimi fatti segnare nella mattinata di lunedi', stiamo assistendo ad un bel rimbalzo delle principali commodities, intendo Oro, Petrolio e Rame.
Oggi mi sembra corretto segnalare come l'oro ed il petrolio siano stati in grado di recuperare il 50% del range massimo/minimo 2010 ed al contrario il rame ( Grafico in Video ) è ancora distante dal 38,2% dello stesso.
Questa situazione è dal mio punto di vista influenzata dal comportamento della parte orientale ( ricordo che il 14 febbraio sarà festeggiato il capodanno in Cina ). Si puo' osservare come nel corso delle 3 sedute di questa settimana a partire dalle 2 di notte il prezzo del rame sia sceso.
Teniamone conto, visto che nel corso del 2009 ogni discesa del prezzo si è sempre rivelata un'occasione d'acquisto....ma in queste prime battute del 2010, sembra che qualcosa sia cambiato.

Materie Prime 2010

Molti commenti sono stati a favore di un anno 2010 positivo delle materie prime. Dal mio punto di vista l'anno delle commodities ( intendendo unicamente il rialzo ) è sicuramente stato il 2009, in quanto abbiamo potuto osservare: il massimo assoluto dell'oro, il recupero del rame da 2.800 a 7.400 $ e pochi giorni dopo a 7.800, il petrolio da 30 ad 80 $, ecc....
Il 2010 è invece iniziato con un mese negativo, in corrispondenza del rafforzamento del dollaro, che è arrivato sul cross Eur/Usd ad 1.3850, minimo di luglio 2009.
A questo punto il fattore nuovo ( rispetto al 2009 ) che accompagnerà le materie prime è molto probabilmente l'aumento della volatilità che renderà ogni settore commodities da studiare con maggior attenzione !

Analisi Lunedi'

Con la giornata di venerdi' si è chiuso il primo mese del 2010, in cui abbiamo assistito a delle correzioni importanti sulle principali commodities, in correlazione con il rafforzamento del cross Eur/Usd. In mattinata abbiamo toccato un minimo in area 1.385 e dal mio punto di vista iniziamo ad essere vicini a livelli di target importanti, in caso di rottura di questo livello il successivo si trova a 1.375, minimo di giugno 2009. A questo punto potremmo essere davanti ad un tentativo di rimbalzo, osservando ad esempio il rame quotato al LME siamo in prossimità dei 6.500$, l'oro ha per ora creato un doppio minimo a 1.075 $ . Stiamo quindi attenti ad osservare queste giornate operative che saranno accompagnate da dati macroeconomici importanti, in particolare quelli sull'occupazione USA in uscita venerdi' alle ore 14:30.