martedì 4 ottobre 2011

Aggiornamento



Nella giornata di ieri il contratto del Corn con scadenza dicembre ha fatto un minimo a 572.25 $, molto vicino al primo obiettivo indicato nell' analisi di domenica ed ha poi fatto un recupero fino a 598.50 $. ( ricordo che per il contratto futures ogni punto è pari a 50 $ ).

Oggi vediamo se c'è unacontinuazione con un massimo superiore a quello di ieri oppure un nuovo minimo ce ci portrebbe verso i 560 $.

Per quanto riguarda il petrolio il contratto con scadenza novembre ha fatto nuovi minimi rispetto a quelli di agosto e stiamo scivolando verso il primo target di 75 $.

Il rame ha raggiunto il primo obiettivo in area 300 $ ed ha avuto un recupero che ha sfiorato i 320 $. E' molto importante la tenuta dell' area 295/300 $.

domenica 2 ottobre 2011

Il Corn

Il Corn ha subito vendite molto forti venerdì in concomitanza con l' uscita dei dati molto attesi in Usa.
Dopo aver toccato il livello di 800 $, siamo velocemente scesi al di sotto dei 600 $.
Personalmente continuo a ritenere una delle migliori commodities dell' anno il Mais, per cui ora stiamo ad osservare il suo comportamento da domani, molto importante la tenuta dei livelli indicati nel grafico, vale a dire 575 $ ed a seguire 560.
Le vendite di venerdì hanno riportato lo spread wheat/corn in positivo, anche se solo di c.a. 10 $, trade molto seguito sulla scadenza di dicembre.

Il Petrolio



Il petrolio ha avuto un comportamento simile a quello del rame nel corso della scorsa ottava, vale a dire minimo in area 77.50 $ al barile sul contratto di novembre, recupero a sfiorare il livello di 85 $ e nuova discesa con chiusura settimanale in prossimità dei minimi.



A questo punto grande attenzione all' area di 77.50, la cui rottura aprirebbe spazi verso i 75 $ ed a seguire il target potrebbe essere rappresentato dall' area dei 70 $ al barile.



Solo la rottura rialzista di 85 $ allontanerebbe questa situazione molto delicata.






Il Rame



Settimana scorsa abbiamo assistito ad altre importanti vendite sul metallo rosso che è arrivato a toccare un livello importante in area 308 $ sulla scadenza di dicembre.



Da quel punto è partito un bel rimbalzo che lo ha riportato vicino ai 350 $, ma la chiusura di venerdì in prossimità dei minimi ci deve mettere in allerta a partire dalla seduta di domani.



In caso di rottura di questi livelli, il prossimo obiettivo è dato dall' area dei 295/300 $, prima del minimo del 2010 fatto poco sopra ai 270 $.